La pulizia a vapore è diventata molto importante nell’ultimo decennio sia per la sua facile applicazione ed efficacia, sia per il suo costo economico alla portata di tutti.
L’origine della prima macchina per la pulizia a vapore viene fatta risalire agli anni ’80, quando il marchio Poli creò la Vaporetta, una macchina che funzionava con il vapore e che permetteva una pulitura più accurata dello sporco. Sin dai primi prototipi è stato chiaro che la forza del vapore contro lo sporco più ostinato produceva notevoli risultati nella pulizia delle finestre, dei tappeti, dai pavimenti, dei sanitari e in generale di tutte le superfici della casa.
Oltre a un vantaggio dal punto di vista estetico ed economico, i più esperti notarono che il vapore era anche in grado di uccidere batteri e germi igienizzando superfici ed ambienti.
Con la vaporiera assistiamo a una vera e propria rivoluzione nel campo delle pulizie domestiche!
Vediamo insieme quali sono i vantaggi della pulizia con il vapore in casa.
I vantaggi della pulizia a vapore
- Igienizzazione profonda: le cause più diffuse di intolleranze, infezioni ed allergie, sono elementi patogeni che l’occhio umano non può vedere come muffe, microbi, batteri e virus che si diffondono in tutti gli ambienti della casa senza che la pulizia con i tradizionali metodi possano neutralizzarli. Il getto del vapore a 120 gradi invece è in grado di sterilizzare in modo sicuro e lascia la casa disinfettata molto più a lungo, perché le superfici trattate con il vapore vengono molto più difficilmente attaccate da germi e batteri. La potenza del calore è in grado di eliminare fino al 99% di acari e parassiti presenti nella nostra casa, assicurando una totale igiene e pulizia.
- Comodità: oltre al fattore igienizzazione, la pulizia con il vapore porta anche dei benefici in termini di praticità e facilità d’uso. Il vapore è in grado di sciogliere anche lo sporco più ostinato, quindi non sarò più necessario l’olio di gomito per eliminare le macchie difficili. Inoltre, grazie alla temperatura alla quale viene applicato e alla forza con cui viene espulso il vapore, questo metodo di pulizia è in grado di decalcificare più facilmente lo sporco più secco. Le lavapavimenti a vapore o in generale tutte le macchine che si servono del vapore, sono facilissime da usare: basta riempire il serbatoio con dell’acqua, aspettare qualche secondo che l’acqua raggiunga la temperatura e il gioco è fatto.
- Il vapore non inquina né danneggia l’ambiente: a causa dei cambiamenti climatici, viviamo oggi viviamo una situazione che ci spinge a risparmiare acqua. Utilizzando il vaporetto con una quantità minima di acqua potremo pulire un grande spazio.
- Costi: la pulizia a vapore ha costi molto contenuti poiché non avrai bisogno di detergenti per una maggiore efficacia.
- Tempo: è un metodo di pulizia rapido che non ruba tempo al tuo piano giornaliero.
- Sicurezza: per i più piccoli non sarà pericoloso essere vicini a causa della mancanza di sostanze chimiche nel loro uso.
Consigli per un’efficace pulizia con il vapore
Ad oggi la macchina di uso casalingo più diffusa è quella con tubo flessibile a cui poter attaccare numerosi accessori. Cambiando ogni volta i diversi tipi di accessori, potrai pulire la moquette, la cucina, il bagno, i tessuti e in generale tutte le superfici che te lo permetteranno!
A riguarda, poni sempre attenzione nel verificare quali siano le superfici sulle quali puoi usare il pulitore a vapore senza provocare danni. Esso infatti non va mai passato sulle superfici verniciate, sul legno o sulla cera perché questi materiali potrebbero rovinarsi irrimediabilmente.
Puoi utilizzare la pulizia con il vapore per l’igienizzazione di tessuti come il cotone e il lino del copridivano, delle federe e delle tende; meglio evitare, invece, con il velluto e con la seta.
Ricorda sempre di non usare mai la vaporiera a contatto con una superficie fredda, ad esempio, i vetri delle finestre o delle porte durante l’inverno, nel frigorifero o nel congelatore poiché il contrasto tra il vapore caldo e il materiale gelido causerebbe senza dubbio dei danni.
Per pulire un tappeto ricorda di passare sempre prima l’aspirapolvere o la scopa classica, e soltanto dopo quella a vapore: quest’ultima non aspira la polvere, che dunque tenderebbe a ristagnare se non rimossa in via preliminare
Inoltre, se oltre all’igiene gradisci anche una casa profumata, potrai sempre inserire all’interno del serbatoio dell’acqua qualche goccia di olio essenziale, in questo modo non dovrai più andare in giro per casa a spruzzare deodorante, perché il profumo arriverà direttamente da tutto quello che pulirai con la scopa a vapore.
La pulizia a vapore non sempre può sostituire la pulizia tradizionale, però in molti casi è da prendere in considerazione perché pulisce e porta freschezza senza ricorrere a detergenti aggressivi, in quanto è il vapore stesso il principale agente disinfettante.