Lavaggio moquette: quale, quando e come effettuarlo

In questo articolo ti guideremo attraverso il processo di lavaggio della tua moquette: dall’identificazione del materiale fino all’esecuzione di trattamenti specifici.

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Il primo passo: identificare il tipo di moquette

Per pulire al meglio la nostra moquette vogliamo capire di che materiale è fatta e quali trattamenti vi si adattino (l’ultima cosa che vogliamo è ritrovarci con ore di lavoro sprecate, una moquette da buttare e l’indirizzo del negozio di materiali per la casa più vicino pronto su Google Maps).

In generale possiamo raggruppare le moquette in 3 categorie: moquette in fibra vegetale, moquette in fibra animale e moquette in fibra sintetica.

Iniziamo con ordine:

• Moquette in fibra di origine vegetale:
  Composte principalmente da cotone, cocco e sisal, le superfici in fibra vegetale sono molto resistenti all’usura e ai danni del tempo; possono però sbiadire o restringersi se vengono utilizzati trattamenti troppo aggressivi.
  Il sistema shampoonatura a secco è la scelta migliore per questo tipo di superfici.
• Moquette in fibra di origine animale:
  Le fibre di origine animale sono una sottocategoria delle fibre naturali che, molto spesso, presentano un supporto in juta: questo particolare è molto importante in quanto la juta se bagnata eccessivamente può restringersi e perdere colore, rovinando la moquette.
  La fibra di origine animale più usata per i pavimenti è sicuramente la lana: molto suscettibile a detergenti alcalini come la candeggina e l’ammoniaca, questo materiale va lavato con acqua non troppo calda per evitarne l’infeltrimento. Ancora una volta la scelta migliore per il lavaggio della moquette sembra essere la shampoonatura a secco.
• Moquette in fibra sintetica
  Questo gruppo include tutte quelle moquette composte da acetato, poliammide e polipropilene nylon. Tra i punti di forza di questi materiali troviamo una grande resistenza all’acqua calda e una grande durevolezza (presentano infatti una resistenza elevata all’azione meccanica. L’altra faccia della medaglia è l’accumulo di energia elettrostatica a causa della loro lavorazione durante il processo produttivo e la sensibilità a qualsiasi colorante in soluzione alcolica (la macchia si fissa sul tessuto in fretta ed in poche ore diventa indelebile.
  La loro resistenza alle alte temperature permette di lavare questi materiali in diversi modi, tra cui: iniezione/estrazione, shampoonatura a secco e shampoonatura ad umido.

I diversi metodi di trattamento

Iniziamo con il metodo di pulizia per eccellenza delle moquette in fibra di origine vegetale o animale:

-Shampoonatura a secco
Il concetto base della shampoonatura a secco è quello di creare una schiuma compatta e poco umida che intrappola lo sporco in un residuo secco, facilmente rimovibile poi con il battitappeto.

Iniziamo con il lavaggio della moquette:

• Prima di tutto vogliamo sgomberare ed aspirare per bene l’area con due passaggi incrociati (ancora meglio se con un battitappeto) per prepararla al trattamento.
• A questo punto abbiamo due opzioni: possiamo utilizzare una macchina schiumatrice oppure una mono-spazzola a bassa velocità.
• In entrambi i casi vogliamo per prima cosa riempire i serbatoi con lo shampoo. Successivamente iniziamo a distribuire la schiuma sull’area da trattare partendo dai bordi e possibilmente dall’area opposta all’ingresso. Buona norma è anche provare il trattamento su un angolo della superfice prima per vedere come reagisce.
• Una volta distribuita per bene la schiuma lasciamo asciugare la moquette all’aria.
• A questo punto non ci resta che aspirare l’area e rimuovere lo sporco intrappolato.

Se non possedete i macchinari necessari a questo trattamento e l’area da pulire è di almeno 50 mq vi rimandiamo alla nostra apposita pagina per ricevere un preventivo gratuito e personalizzato.

-Iniezione/estrazione

Questo tipo di lavaggio si adatta perfettamente alle moquette in fibra sintetica. Gli step da seguire sono pochi e molto semplici:

• Per prima cosa vogliamo preparare la superficie da trattare. spostiamo quindi il mobilio e aspiriamo accuratamente con un battitappeto.
• A questo punto possiamo iniziare a distribuire il detergente specifico per iniezione/estrazione sulla moquette: Assicuriamoci che il prodotto non danneggi i colori della fibra testandolo su un angolo nascosto. Fatto ciò versiamo il detergente nel serbatoio del nostro atomizzatore ed iniziamo a distribuirlo uniformemente sulla superficie. È importante procedere sempre per linee parallele e all’indietro, in questo modo la stesura del prodotto sarà uniforme e non dovremo calpestarlo.
• Una volta applicato il detergente lo lasciamo agire per 2-3 minuti (il tempo può variare a seconda del detergente utilizzato)
• Il prossimo step è la rimozione del prodotto ed il risciacquo della moquette: utilizzando una macchina specifica per iniezione/estrazione (dotata di 2 serbatoi per l’acqua pulita e quella sporca) passiamo su tutta la superficie finché la moquette non risulta completamente pulita. L’azione chiave della nostra macchina infatti è quella di spruzzare acqua ad alta pressione sulla moquette per rimuove detergente e lo sporco, che vengono immediatamente aspirati insieme all’acqua sporca.
• Una volta risciacquata la superficie non ci resta che aspettare il tempo di asciugatura della nostra moquette (in genere 8-10 ore) 

Ogni quanto lavare?

Ora sappiamo come identificare il lavaggio più adatto alla nostra pavimentazione e come metterlo in atto, ma ogni quanto pulire la moquette?

Iniziamo con la pulizia più frequente: sarebbe buona norma passare quotidianamente il battitappeto su ogni moquette, in particolare se presente in un luogo pubblico, o quantomeno aspirarla.

Per quanto riguarda il lavaggio moquette invece la situazione si complica. I tempi infatti possono variare di molto in base al calpestio che la pavimentazione subisce ogni giorno. In generale possiamo dire però che si parte da una media di ogni tre mesi per ambienti pubblici e molto trafficati, passando per una volta ogni sei mesi per ambienti meno trafficati fino ad una volta l’anno per pavimenti raramente utilizzati.

Ora sapete tutto quello che vi serve per iniziare la pulizia della vostra moquette. Se siete in cerca di servizi professionali per il lavaggio moquette nel vostro ufficio o nella vostra azienda vi rimandiamo al nostro form per ricevere un preventivo gratuito e personalizzato per la vostra attività.