La raccolta differenziata e lo smaltimento rifiuti
L’ambiente in cui viviamo e in cui trascorriamo il nostro tempo influisce in maniera considerevole sul nostro benessere fisico e mentale.
E’ importante quindi che gli spazi in cui trascorriamo gran parte della nostra giornata siano confortevoli, in modo da consentire a chi vi lavora di dare sempre il meglio di sè. Alla base di un locale accogliente vi sono, senza alcun dubbio, la pulizia e l’igiene, fattori fondamentali di tutela della salute delle persone e delle loro prestazioni.
Ognuno di noi effettua la raccolta differenziata dei rifiuti nelle proprie case ma, purtroppo, spesso tale accumulo non viene effettuato negli ambienti di lavoro. Secondo alcuni dati Amsa, infatti sono innumerevole i luoghi commerciali sanzionati in quanto non viene ancora oggi effettuata una corretta raccolta differenziata.
Noi di Six Lands, siamo a completa disposizione dei nostri clienti per dare informazioni riguardanti la specifica normativa riguardante lo smaltimento rifiuti nei propri comuni di appartenenza e per fornire i contenitori adibiti a tale raccolta.
A tutti i nostri clienti ricordiamo che il “Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e la tutela del decoro e dell’igiene ambientale” contiene delle norme che vanno rispettate, poiché da diversi anni tutti i comuni sono obbligati per legge a eseguire la raccolta differenziata dei rifiuti e se tale raccolta non viene effettuato, si incorre inevitabilmente a provvedimenti disciplinari che prevedono differenti importi di multe e sanzioni. Chi sbaglia ad effettuare il raduno infatti, può imbattersi in una multa dall’importo compreso tra i 25 e i 620 euro, sulla base del tipo di violazione.
Come iniziare un corretta raccolta differenziata dei rifiuti
La raccolta dei rifiuti è un’azione essenziale da effettuare, oltre che per un motivo economico, anche al fine di ridurre l’impatto sull’ ambiente che ci circonda. La buona volontà che usiamo per effettuare il raduno non deve essere limitato solo al luogo in cui viviamo, ma dovrebbe espandersi anche allo spazio di lavoro in cui passiamo gran parte della nostra giornata.
Secondo alcuni studi un corretto smaltimento dei rifiuti in ambiti aziendali procura benefici all’ambiente ma anche alla squadra di lavoro poiché genera un legame tra i dipendenti, una migliore comunicazione e condivisione di un’attività coscienziosa che viene svolta nel suo complesso.
Per intraprendere questa iniziativa, che è anche un obbligo di legge, è necessario seguire una serie di passaggi, in grado di assicurare un buon processo di separazione, che guardi alle caratteristiche dell’ambiente di lavoro e del lavoro:
- Identificare i diversi tipi di rifiuti generati e classificarli come riciclabili e non riciclabili.
- Sulla base della prima diagnosi, scegliere un idoneo sistema di separazione dei rifiuti, ovvero se è consigliabile avere tre o più cestini a seconda del caso. Prendere in considerazione anche il volume prodotto di ogni tipo di rifiuto per mettere cestelli la cui dimensione è coerente con l’importo generato. Six Lands, mette a disposizione dei suoi clienti appositi cestini per la raccolta dei rifiuti.
- Posizionare i cestini separati in un luogo accessibile e confortevole per i dipendenti, con cartelli descrittivi. Spesso le immagini illustrative contribuiscono a una rapida identificazione dei rifiuti che si desidera buttare via.
- Programmare il cambiamento di abitudine con l’intero team di lavoro valutando i contributi, i benefici, le difficoltà e la necessità di modifiche al fine di ottenere una gestione dei rifiuti più in linea con gli interessi di tutti i membri.
Linee guida per la separazione dei rifiuti
Anche se ogni area di lavoro vanta delle particolarità e diversi tipi di rifiuti, possiamo evidenziare alcune considerazioni generali da prendere in considerazione per lo smaltimento di essi, grazie alle linee guida forniteci dall’ Azienda Milanese Servizi Ambientali (AMSA).
Carta e cartone: cestino singolo
SI: scatole e scatoloni, scatole delle scarpe, sacchetti di carta, vaschette e scatole in cartoncino per alimenti, giornali, quaderni e riviste (senza parti adesive, metallo o plastica), confezioni in cartone e cartoncino per giocattoli e abbigliamento, cartoni per bevande (succhi, latte, sughi…), portauova, cartone della pizza senza residui di cibo.
NO: plastica, cartoni della pizza con residui di cibo, scontrini fiscali, involucri in cellophane, , biglietti plastificati per mezzi pubblici, carta chimica dei fax o auto copiante, carta contaminata da alimenti e/o solventi, carta da forno, fazzoletti di carta, tutto ciò che non è carta o cartone puliti.
Plastica, Alluminio e Acciaio: cestino singolo
SI: piatti e bicchieri in plastica, bottiglie, sacchetti, flaconi per prodotti di pulizia e igiene personale, tubetti vuoti del dentifricio e per alimenti, buste e pellicole in plastica o cellophane, bicchierini del caffe precedentemente risciacquati, vaschette in plastica o polistirolo per alimenti, pellicole imballaggio incluse quelle a bolle. lattine per bevande, latte e lattine per olio, vaschette per la cottura e la conservazione dei cibi, capsule e chiusure varie in metallo, scatolame per carne, pesce e legumi, conserve e prodotti igienici, scatolette, vaschette e barattoli per il cibo per animali, bombolette spray, tappi, , barattoli per conserve vegetali, foglio d’alluminio, scatole regalo in metallo per liquori e dolci, fusti e secchielli, tubetti per creme, grucce in metallo, pentole e caffettiere, posate, piccoli manufatti in metallo, chiavi, lucchetti e catene
NO: giocattoli, penne, scarpe da ginnastica, tappetini, apparecchiature elettriche ed elettroniche, arredi e manufatti in plastica, dvd, cd, musicassette e videocassette, fotografie e pellicole fotografiche, ombrelli, piatti e bicchieri in plastica dura, ciabatte in plastica, contenitori in plastica etichettati per materiali pericolosi, lampadine, bombolette spray e contenitori in metallo etichettati per materiali pericolosi.
Indifferenziato: cestino singolo
SI: carta sporca, tutto quello che non può essere differenziato come, giocattoli in plastica non elettronici e senza pile, ad esempio, pannolini, oleata e vetrata, piatti rotti e ceramica in genere, cd, dvd, musicassette e videocassette, filtri e sacchi aspirapolvere, assorbenti, cerotti, rasoi usa e getta, mozziconi di sigaretta, e se non sciacquati anche i bicchierini del caffè.
NO: tutto quello che puoi differenziare oltre a pile, medicinali, oli, contenitori e materiali pericolosi (colle, vernici, solventi, insetticidi), lampade a basso consumo e lampade neon.
Vetro: cestino singolo
SI: bottiglie e vasetti.
NO: lampadine a incandescenza e a basso consumo, bicchieri, piatti e tazzine in ceramica, tubi al neon, specchi, contenitori in vetroceramica (tipo pirex) o ceramica, sacchetti di plastica, caraffe e oggetti in cristallo.
Umido: cestino singolo
SI: alimenti avariati senza confezioni, scarti di cucina e avanzi di cibo eliminando i liquidi in eccesso, fondi di caffè, filtri di tè, fiori, resti e foglie di piante d’appartamento, fazzoletti e tovaglioli di carta usati, cartone della pizza con residui di cibo.
NO: carta per confezioni alimentari (carta oleata e plastificata) liquidi, olio, , mozziconi di sigaretta, polvere o altri materiali di pulizia per la casa.
La separazione dell’immondizia va di pari passo con la riduzione della quantità di rifiuti generati e la ricerca di alternative di riutilizzo all’interno dell’azienda. Essere coerenti con questi principi permetterà di ottenere risultati incredibili in termine di risparmio e riciclaggio.
La chiave in ciascuna di queste azioni è la comunicazione. Risulta infatti inutile posizionare i cestelli separatori se non viene comunica ai membri del gruppo di lavoro la gestione dello smaltimento, ossia cosa dev’essere separato e un aspetto molto importante: perché farlo.
I motivi che giustificano questo cambio di abitudine, necessario, contribuiranno a far sentire il dipendente parte di un’azione importante per la squadra, per l’ambiente e per la società.
Separare i rifiuti non solo aiuta a ridurre il nostro impatto sull’ambiente e a proteggerlo, ma è anche una grande opportunità per migliorare il legame all’interno dell’azienda.
Inoltre, è essenziale ricordare l’importanza di rispettare il “Regolamento per lo smaltimento rifiuti urbani ed assimilati e la tutela del decoro e dell’igiene ambientale, poiché se le normative contenute in esso non vengono rispettate si incorre a multe dall’ importo compreso tra i 25 e i 620 euro, sulla base del tipo di violazione effettuata.
La ditta di pulizie Six Lands, a richiesta, fornisce ai clienti i cestini per effettuare una corretta raccolta differenziata e tutte le informazioni necessarie per svolgere tale importante iniziativa utile a migliorare le politiche ambientali aziendali.
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