Il mondo dell’arredo offre tanti tipi di divani diversi, sia nei modelli che nei materiali. Passando dai divani in pelle a quelli in tessuto, attraverso quelli in Alcantara e agli sfoderabili, ci viene costantemente offerta una panoramica sulle varie tipologie di divani e i relativi rivestimenti, i quali si presentano sempre più raffinati e disponibili in molte originali varianti.
In termini simbolici il divano rappresenta un po’ il fulcro della casa, un pezzo fondamentale d’arredamento che si può sfoggiare con gli ospiti, dove si creano dei ricordi in famiglia e che al solo pensiero ci rilassa. Per questi ed altri motivi ovviamente bisogna prendersene cura ed assicurarsi che non si formi un ricettacolo di germi e acari su di essi.
In questo articolo vedremo come pulire i divani in tessuto (sfoderabili e non) a casa. Se sei in cerca di un servizio di pulizia professionale compila il form per un preventivo gratuito e personalizzato.
I diversi metodi di pulizia
Per pulire i divani in tessuto, in commercio si trovano diversi detergenti appositamente studiati, tuttavia il divano può essere pulito ed igienizzato anche con dei rimedi casalinghi.
Prima di analizzare il lavaggio dei diversi tipi di sofà, mettiamo delle regole generali che renderanno la pulizia decisamente più facile ed efficace:
- Avere un occhio di riguardo per la cuscineria: fare prendere aria ai cuscini, all’interno e all’esterno, è molto importante per tenere fresco e pulito il tuo divano. Almeno due volte a settimana, è consigliabile prendere i cuscini uno per uno e dargli qualche colpo vigoroso con le mani e poi rimetterli a posto in una posizione che non sia la solita, così che non si sformino. Ogni mese, sarebbe ideale togliere il rivestimento dei cuscini ed esporli all’aperto, ma non alla luce diretta del sole. Questo procedimento oltre a mantenere fresca e pulita la stanza evita anche che soggetti con allergie particolari o potenziali abbiano delle reazioni inerenti a polvere ed acari.
- Aspirare spesso la polvere: quando si passa l’aspirapolvere in casa, non dimenticare di dare un’aspiratina anche al divano, facendo attenzione a non rovinarlo, sarebbe appropriato. Non limitandosi solamente alla superficie visibile, ma aspirando anche tra i cuscini, soprattutto se non sono sfoderabili e rimuovibili. L’apposito beccuccio è ideale per pieghe ed interstizi. Se non si usa l’aspirapolvere o si preferisce non passarla sul divano, è idonea anche una spazzola morbida per spolverarlo almeno una volta a settimana.
Che lavaggio utilizzare?
Adesso, passando al lavaggio vero e proprio, andiamo per ordine:
- Divani sfoderabili in tessuto:
Per quanto riguarda la pulizia del divano è chiaro che se si tratta di un divano sfoderabile sarà più semplice, perché il tessuto potrà essere lavato, comodamente, in lavatrice.
Prima di procedere con il lavaggio però, non bisogna dimenticarsi di rimuovere la polvere dal rivestimento di stoffa sfoderabile, utilizzando una spazzola o l’aspirapolvere munita dell’apposito beccuccio.
Infine, è importantissimo leggere le etichette, in modo tale da non rovinare in alcun modo i tessuti. Ad ogni modo, questi non dovranno essere lavati ad alte temperature in lavatrice, altrimenti potrebbero restringersi.
- Divani non sfoderabili in tessuto:
Il lavaggio dei divani non sfoderabili non è altrettanto semplice ma è, ad ogni modo, possibile.
Un modo elegante di proteggere i divani in tessuto non sfoderabili è comprare un copridivano in pendant col salotto e all’occorrenza lavare quello.
Per quanto riguarda il divano vero e proprio la prima cosa da fare è cercare l’etichetta sotto i cuscini e leggerla scrupolosamente, di solito indica la composizione del tessuto (fibra, nylon, poliestere…) e dispensa indicazioni utili (solo pulizia a secco, sono ammessi prodotti a base d’acqua e via dicendo). In ogni caso, se vuoi evitare sorprese, prima di utilizzare qualsiasi prodotto è buona norma fare piccoli test su porzioni ridotte e nascoste di tessuto.
In caso il tessuto lo permetta le opzioni sono due: lavaggio con aspirapolvere e sapone di Marsiglia o lavaggio con aspirabriciole ed aceto.
Lavaggio con aspirapolvere e sapone di Marsiglia
Occorrente:
- Aspirapolvere;
- Panno in microfibra;
- Acqua tiepida;
- Sapone di Marsiglia.
Procedimento:
- Passare l’aspirapolvere con il beccuccio per rimuovere sporcizia e polvere, anche dalle fessure e dalle insenature:
- Procedere, dunque, con un panno in microfibra inumidito con acqua tiepida e del sapone di Marsiglia;
- Insistere sulle eventuali macchie presenti, più volte;
- Risciacquare con un panno pulito inumidito con acqua tiepida;
- Fare asciugare.
Lavaggio con aspirabriciole ed aceto
Occorrente:
- Aspirabriciole
- Spazzola morbida
- Spazzola anti-pelucchi
- Bacinella
- Panno pulito
- Acqua
- Aceto
- Olio essenziale di lavanda
Lavaggio a vapore
Avete a disposizione un pulitore a vapore? Ecco come procedere:
- Per prima cosa, è opportuno cercare di eliminare la polvere, utilizzando l’aspirapolvere con il beccuccio: così facendo, infatti, potrete raggiungere i punti più nascosti e sporchi come, ad esempio, le fessure tra i cuscini e i braccioli o tra i cuscini stessi;
- Una volta passata l’aspirapolvere lungo tutta la superficie del divano, lavorate con il getto a vapore allo stesso modo.
Il vapore vi consentirà di igienizzare ed eliminare gli acari e ogni forma di sporcizia in modo del tutto naturale ed efficace, oltre che semplice.
Lavaggio con ammoniaca
Se vi state domandando come pulire un divano in tessuto bianco, sappiate che la risposta è semplice: oltre ai rimedi naturali è possibile utilizzare dell’ammoniaca per pulire il tessuto del divano, ma come? Preparando una miscela adatta alla pulizia dei divani in stoffa. Oltre all’ammoniaca, ecco cosa serve:
- 500 millilitri di acqua;
- 2 cucchiai di ammoniaca;
- 5 gocce di olio essenziale di eucalipto o della fragranza che è più di vostro gradimento;
- Aspirapolvere;
- Panno in microfibra.
Ecco come pulire il divano in tessuto con l’ammoniaca:
- Passate l’aspirapolvere sulla superficie del divano, per eliminare polvere e sporcizia;
- Create la soluzione con l’acqua, l’ammoniaca e l’olio essenziale;
- Tale soluzione potrà essere passata sulle zone più sporche, sulle spalliere e sui braccioli del divano con un panno in microfibra;
- Risciacquate con un panno inumidito e pulito;
- Fate asciugare.
Se si ha paura di rovinare o macchiare in modo permanente il proprio divano ci si può sempre rivolgere ad un’ azienda di pulizie. Dei professionisti nel campo sono i dipendenti dell’azienda Six Lands. Oltre al preventivo TOTALMENTE GRATUITO offerto, vantano una lunga esperienza e servizi all’avanguardia. Ogni cliente ha un trattamento completamente personalizzato e che risponde alle esigenze e alle richieste effettuate.
Procedimento:
- Se non si dispone dell’aspirapolvere, anche l’aspirabriciole è una valida opzione. Una volta passato per bene tra le fessure del divano sarebbe ideale spazzolare il tessuto con una spazzola morbida per rimuovere lo sporco che, nel tempo, si deposita creando un’antiestetica patina grigia, e può essere facilmente aspirato man mano con l’aspirabriciole.
- Con l’apposita spazzola o rullo per i peli puoi catturare capelli, peli di animali e altre particelle con una semplice passata.
- Per una pulizia profonda si può ricorrere a un semplice rimedio casalingo: preparare una soluzione liquida con mezzo litro d’acqua, un bicchierino d’aceto e qualche goccia di olio essenziale alla lavanda. Si inumidisce un panno pulito con la miscela per pulire il divano: in questo modo sarà facile detergere, disinfettare e allo stesso tempo profumare in modo gradevole e rilassante (benefici apportati dalla lavanda) al tessuto del divano e anche all’ambiente.
E se ci sono macchie ostinate?
Per eliminare le macchie presenti sulla superficie del divano, potrete procedere con una miscela da realizzare con i seguenti ingredienti:
- 1 litro di acqua tiepida;
- 1 cucchiaio da cucina di bicarbonato di sodio;
- Mezzo bicchiere di succo di limone o di aceto di vino
- Panno in microfibra.
Prima di procedere con la pulizia, però, testate il detergente naturale su una piccola parte del divano nascosta, così da non incorrere in brutte sorprese e, poi, procedete come segue:
- Mescolate insieme gli ingredienti sopra indicati;
- Passate la miscela su tutta la superficie del divano, aiutandovi con un panno;
- Risciacquate con un panno pulito e inumidito;
- Fate asciugare.
Tra le proprietà del bicarbonato, c’è la capacità di sciogliere lo sporco incrostato; mentre, il limone e l’aceto vantano un effetto antibatterico e igienizzante.
Pulizia professionale di un divano in tessuto
La pulizia professionale di un divano in tessuto è un processo delicato che richiede cura e attenzione per garantire che il divano venga pulito in modo efficace senza danneggiarlo. In genere, la pulizia professionale di un divano in tessuto comporta diverse fasi, che comprendono la preparazione, la pulizia vera e propria e la fase di asciugatura.
La preparazione è la fase iniziale in cui vengono valutate le condizioni del divano e si identificano eventuali macchie o aree particolarmente sporche. In questa fase, vengono inoltre selezionati i detergenti e le attrezzature adatte alla tipologia di tessuto del divano.
La pulizia vera e propria consiste nell’applicare il detergente sulla superficie del divano utilizzando una macchina ad aspirazione. Questa macchina ha un getto di acqua calda e detergente che viene spruzzato sulla superficie del divano, e contemporaneamente aspira lo sporco e l’acqua.
In questa fase, vengono anche applicati detergenti specifici per le macchie, che possono richiedere un’azione più mirata rispetto alla pulizia generale del divano.
Dopo la fase di pulizia, il divano viene lasciato ad asciugare. In genere, questo processo richiede alcune ore, a seconda della tipologia di tessuto e delle condizioni ambientali. Durante questa fase, è importante garantire che il divano venga esposto all’aria per favorire l’asciugatura.
Una volta che il divano è completamente asciutto, viene sottoposto a una fase di rifinitura, che consiste nella rimozione di eventuali residui di detergente e nell’applicazione di un agente protettivo per prevenire la formazione di nuove macchie.
In conclusione, la pulizia professionale di un divano in tessuto richiede l’impiego di attrezzature speciali e la conoscenza di tecniche specifiche per garantire un risultato efficace e sicuro per il tessuto del divano. Se si ha bisogno di una pulizia professionale del proprio divano in tessuto, è sempre consigliabile affidarsi a un’azienda specializzata nel settore per garantire un lavoro di alta qualità che non danneggi il tessuto.
Ora hai tutti i mezzi per iniziare la pulizia del tuo divano in tessuto, buona fortuna!
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