
Durante la giornata sono numerosi pazienti che visitano lo studio di un dentista. Una numerosa clientela implica un’esposizione costante ai fluidi corporei, che comporta un serio rischio di contaminazione incrociata. Soprattutto in una situazione di piena pandemia come quella attuale, se ciò accadesse, metterebbe in pericolo non solo la salute dei pazienti, ma anche quella del personale sanitario. Ecco perché è di vitale importanza seguire un rigoroso protocollo di pulizia e sanificazione per le cliniche odontoiatriche.
Di seguito ti spiegheremo nel dettaglio qual è il processo d’igienizzazione che dovrebbe essere eseguito per ridurre al minimo i rischi di trasmissione di virus e batteri negli studi dentistici.
Se sei alla ricerca di un’impresa che effettui servizi di pulizia e sanificazione di ambulatori e studi dentistici, contattaci per un preventivo su misura e completamente gratuito!
Tipi di materiali presenti nello studio dentistico
In uno studio sono utilizzati diversi utensili per eseguire gli esami dentali dei pazienti. Questi materiali possono essere classificati in tre diverse categorie a seconda del rischio d’infezione derivante dal loro utilizzo. A seconda della categoria in cui si trovano, il livello di disinfezione varia.
- Materiale critico
In questo gruppo sono presenti tutti gli strumenti ad alto rischio d’infezione. Sono quelli che sono utilizzati per penetrare direttamente nelle mucose del cavo orale così come gli strumenti chirurgici utilizzati in ambulatori e altri trattamenti odontoiatrici. Tutto il materiale che appartiene a questo gruppo deve essere obbligatoriamente sterilizzato seguendo uno specifico protocollo medico.
- Materiale semi-critico
Gli strumenti legati a questo gruppo sono tutti quelli che sono a contatto con la saliva o il sangue ma che non servono per perforare nessun tipo di tessuto. Ad esempio, specchi e spatole sono considerati materiali semi-critici, poiché suscettibili al contatto con virus e batteri. Anche in questo caso devono essere sempre sterilizzati.
- Materiale non critico
Infine, il gruppo di materiale non critico comprende tutti quegli strumenti che hanno un basso rischio di contaminazione rispetto ai precedenti. Il pericolo di contrarre l’infezione deriva dal contatto con le mani del dentista o del paziente durante il processo di cura. Ecco perché è necessario utilizzare disinfettanti per garantire una corretta pulizia. A questo gruppo appartengono la poltrona odontoiatrica, la lampada, l’apparecchiatura radiologica, ecc.

Protocollo di pulizia e disinfezione in clinica odontoiatrica
Come conseguenza di questo rischio di contaminazione incrociata, i processi di sterilizzazione sono disciplinati dagli obblighi di legge in forza dell’art. 274 comma 2 del Legge D. Lgs. 81/08.
Ciò si traduce nell’esistenza di un unico protocollo di pulizia e disinfezione dentale da seguire per tutti i dispositivi medici, il cui obiettivo è garantire che le cliniche dentali siano considerate spazi igienizzati e sicuri.
La direzione di ogni centro stabilirà un proprio protocollo di pulizia, seguendo le linee guida indicate dalla legge. In ogni caso, è ritenuto necessario specificare come sono organizzate le attività di disinfezione, quali prodotti saranno utilizzati e con quali metodi saranno utilizzati, nonché i materiali che devono essere sottoposti a tali processi. Deve anche essere dettagliato quanto spesso queste attività sono eseguite, come saranno registrate e quali saranno le funzioni di ciascun dipendente. Inoltre, un professionista del centro deve essere nominato responsabile delle attività di sterilizzazione che sarà incaricato di controllare che siano eseguite correttamente.
Servizio di pulizia e sanificazione di cliniche dentali
Come accennato precedentemente, oltre alla sterilizzazione degli strumenti critici che gli stessi dentisti sono tenuti a eseguire, deve essere eseguito un regolare processo d’igienizzazione dell’ambiente che includa tutti gli spazi della clinica, come la reception o la sala d’attesa. Questa pulizia deve essere eseguita quotidianamente, dopo la fine dell’orario di lavoro, e tutte le superfici, inclusi pavimenti e pareti, devono essere pulite e igienizzate a fondo. Per questo motivo è vantaggioso affidarsi un’impresa di pulizie professionale che garantisca una disinfezione completa e profonda.
Le imprese di pulizie professionali sanno che in luoghi come cliniche odontoiatriche o ospedali è necessario una pulizia ed igienizzazione profonda per ridurre al minimo il rischio di contagio. Ecco perché Six Lands fornisce soluzioni adeguate, per offrirti un processo d’igienizzazione sicuro, in grado di garantirti la protezione sia dei professionisti sia dei pazienti. Dalla decontaminazione all’igienizzazione professionale delle superfici e degli arredi, alla rimozione dello sporco, possibile grazie a un lavaggio che va in profondità e che è eseguito secondo i massimi standard igienici, i nostri programmi d’igienizzazione, disinfezione, pulizia approfondita sono pensati per gli ambienti più delicati e per i quali è necessario adottare delle misure precauzionali straordinarie.
Inoltre, oltre l’ordinaria pulizia e disinfezione quotidiana, offriamo un servizio di sanificazione professionale diretto a studi dentistici effettuato tramite l’utilizzo di prodotti disinfettanti ad azione virucida, seguendo attentamente le direttive del Ministero Della Salute presenti sulla circolare n. 5443 che specifica i metodi e i prodotti più efficaci per combattere i virus.
Perché è essenziale la sanificazione di cliniche dentali
Sono davvero molto numerosi gli ambienti di lavoro considerati ad elevato rischio biologico. Tra questi, è necessario ricordare anche l’ambulatorio odontoiatrico, dove tutto il personale presente può essere esposto ad agenti patogeni anche davvero molto violenti. Secondo quanto comunicato dal Ministero Della Salute, l’unica procedura capace di offrire garantire una completa distruzione degli agenti patogeni presenti nell’ambiente è la sanificazione professionale svolta con prodotti virucidi specifici. Gli interventi di sanificazione dell’ambiente hanno quindi come obiettivo la riduzione massima della carica dei microrganismi presenti, tra cui patogeni potenzialmente pericolosi. Tale operazione deve avvenire attraverso l’utilizzo di prodotti e sistemi di disinfezione ambientale che possono variare a seconda delle specifiche attività svolte nella struttura da trattare.
È quindi di fondamentale importanza una corretta sanificazione dello studio odontoiatrico che prenda in considerazione ogni elemento presente nell’ambiente, l’aria quindi, le poltrone operatorie, le superfici di mobili e scrivanie, i cassetti in cui sono riposti gli strumenti e gli apparecchi, gli strumenti e gli apparecchi stessi ovviamente.
Affidarsi ad una ditta qualificata serve ad avere ambienti puliti, igienizzati e sanificati correttamente.