Con il fine di autosostenere il provvedimento, il 50% dei proventi delle multe resterà nelle casse degli enti comunali, mentre la parte rimanente andrà in un fondo che finanzierà le attività di sensibilizzazione e l’installazione dei raccoglitori.L’impatto ambientale dei mozziconi di sigaretta è reale e finora trascurato. I mozziconi di sigaretta, gettati via dagli 1,5 miliardi di fumatori nel mondo, sono tanto inquinanti e pericolosi per l’ambiente e per la salute quanto i rifiuti industriali tanto da doverli classificare come rifiuto tossico. Uno studio condotto dall’Enea e dall’Ausl di Bologna elenca i componenti rilasciati dai mozziconi: nicotina, polonio-210 (elemento radioattivo), oltre a composti organici volatili, gas tossici, acetato di cellulosa, catrame e condensato. Lo stesso studio stima che solo sul territorio italiano vengano gettati ben 72 miliardi di mozziconi all’anno. Secondo il rapporto “Rifiuti marini: una sfida globale” (2009) dell’Unep, il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, i mozziconi di sigaretta e di sigaro gettati nel Mar Mediterraneo costituiscono ben il 37% dei rifiuti marini.Ma dove vanno gettati i mozziconi di sigaretta? Negli appositi contenitori che si possono trovare sulle strade comunali se si è per strada. Vanno gettati nell’indifferenziata a casa o in ufficio (sacco trasparente neutro) assicurandosi prima che siano ben spenti.Ricordati: butti il mozzicone di sigaretta a terra? Rischi una multa da 30 a 300 euro!

Consigliamo ai nostri Clienti ove possibile e ove ci sia la necessità di posizionare dei posacenere da terra (o spegni sigarette) su balconi/terrazzi e aree esterne.
